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Hadron collider: a cosa serve e dove si trova?

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Quasi ogni persona sul pianeta sa cos’è un collisore di adroni. La sua creazione, così come le scoperte che sono già state fatte al momento, sono chiamate nel mondo scientifico un incredibile salto verso il futuro. Con la sua struttura, rappresenta un complesso acceleratore di particelle. Grazie alla tecnologia del collisore, gli scienziati sono in grado di accelerare protoni e ioni pesanti. Inizialmente, il Large Hadron Collider è stato creato per confermare il bosone di Higgs. Sebbene ulteriori lavori e ristrutturazioni della stessa tecnologia del collisore consentano già di trovare altre particelle. Questa è la risposta principale alla domanda sul perché sia ​​necessario il collisore di adroni.

Il primo Large Hadron Collider al mondo

Hadron collider: a cosa serve e dove si trova?

Il primo collisore al mondo, chiamato "Big", è stato costruito al CERN e si trova al confine tra Francia e Svizzera. È meritatamente considerata la struttura sperimentale più grande e avanzata di tutto ciò che esiste al mondo al momento. Inoltre, dopo aver affrontato con successo il suo compito, gli scienziati modificano il design e i principi del lavoro, adattandolo alla ricerca di altre questioni. Va notato che più di 10mila scienziati e ingegneri di 100 paesi del mondo hanno partecipato alla creazione, progettazione e sviluppo del collisore.

Il nome “Big" è stato dato al dispositivo proprio per le sue dimensioni. La lunghezza totale dell’anello acceleratore principale è di circa 26,5 km. Il collisore stesso accelera le particelle pesanti, cioè gli adroni. Con l’aiuto della tecnologia Hadron Collider, il 4 luglio 2012, gli scienziati sono riusciti a trovare una particella. Un anno dopo, sono riusciti a ottenere la conferma che si tratta del bosone di Higgs. Questo postulato fu introdotto per la prima volta dal fisico britannico Peter Higgs nel 1964, ma solo all’inizio del secondo decennio del 21 ° secolo gli scienziati riuscirono a trovarne una conferma diretta. La particella trovata era anche chiamata "particella di Dio", sebbene la prima versione del nome fosse chiamata "dannata particella", ma per alcuni motivi non era consentita dalla redazione. Questa scoperta ha permesso di completare il Modello Standard e dare vita a molte nuove teorie.

A cosa serve l’Hadron Collider?

È improbabile che la maggior parte delle persone sia in grado di comprendere appieno cos’è il collisore di adroni ea cosa serve. Tuttavia, è abbastanza facile capire perché è necessario un tale dispositivo e quali orizzonti può aprire non solo per il mondo scientifico, ma anche per cambiare lo sviluppo della civiltà nel suo insieme. Con un acceleratore di particelle, gli scienziati possono approfondire la materia come mai prima d’ora. Questo ci consente di confermare quelle esistenti e creare teorie completamente nuove, che, ovviamente, influenzano la qualità della vita umana in generale. Lo studio delle particelle ha già influenzato notevolmente la conoscenza e la comprensione del mondo scientifico odierno. Tutto ciò ti consente di avvicinarti molto di più alla comprensione della struttura dell’Universo.

Video sul perché hai bisogno di un collisore di adroni

Inoltre, l’LHC e la ricerca condotta con il suo aiuto possono far luce su come è nato l’Universo. Grazie a ciò, gli scienziati sperano di confermare e confutare la teoria del Big Bang. In generale, la creazione del Large Hadron Collider ha permesso di approfondire in larga misura il microcosmo. Secondo alcuni rapporti, in futuro, l’LHC potrebbe scoprire teorie e proprietà spazio-temporali completamente nuove. Alcuni scienziati stanno già creando concetti e teorie che avvicinano alla comprensione del tempo e ci permettono di considerare il viaggio nello spazio temporale non come un film di fantascienza. Naturalmente, potrebbero volerci decenni per confermare molte scoperte e teorie concettuali, ma la maggior parte degli scienziati sostiene che l’LHC sia il passo giusto nel loro sviluppo e scoperta.

Dove si trova il collisore di adroni?

Sebbene l’oggetto sia considerato classificato, la maggior parte delle persone è ancora interessata a dove si trova il collisore di adroni. Uno dei motivi sono anche le paure e le teorie negative su quali conseguenze distruttive possono essere realizzate a causa degli esperimenti. Il primo collisore al mondo è stato creato sul territorio dell’Organizzazione europea per la ricerca nucleare (CERN). Scienziati di tutto il mondo hanno preso parte alla creazione del collisore, quindi non può essere considerato al 100% proprietà di un determinato paese o organizzazione.

Storia dell’Hadron Collider:

  1. I primi test dell’LHC sono stati effettuati nell’agosto 2008 e il lancio stesso è avvenuto il 10 settembre. Sebbene il dispositivo sia stato lanciato con successo, tuttavia, presto si è verificato un incidente e ci è voluto un anno per ripararlo ed eliminarlo.
  2. L’LHC è stato lanciato di nuovo il 20 novembre 2009 e il 9 dicembre è stata registrata una collisione di fasci di protoni a un’energia record. Negli anni successivi gli esperimenti diedero risultati sempre più chiari, migliorando i precedenti risultati nelle collisioni.
  3. Nel 2013 è stato deciso di interrompere il lavoro del collisore per modifiche tecniche e aggiornamenti.
  4. Nell’aprile 2015 l’opera è stata restaurata e, grazie a esperimenti riusciti, il 14 luglio è stata scoperta una classe di particelle, nota come pentaquark.

Hadron collider: a cosa serve e dove si trova?

Esiste un collisore di adroni in Russia?

Pochi lo sanno, ma il primo acceleratore di particelle potrebbe apparire in URSS. Il collisore di adroni in Russia, o meglio l’acceleratore di protoni, è stato sviluppato a Protvino dal 1983. Tuttavia, a causa di difficoltà di finanziamento, il progetto è stato infine congelato.

Nonostante ciò, il successo nello sviluppo della scienza e le ampie prospettive che aprono la ricerca sulla materia nel collisore hanno costretto la Russia a riconsiderare la propria opinione e tornare all’idea di costruire il proprio acceleratore. Secondo gli scienziati, questo aprirà nuove fonti di energia e avvicinerà persino l’umanità alla ricerca di una cura per il cancro. Secondo le prime stime, il progetto è già stato valutato 16 miliardi di rubli. La costruzione del collisore "Little Brother", che si trova al CERN, non è ancora stata completata, sebbene sia già stato fatto molto lavoro. Secondo le informazioni disponibili, gli scienziati che lavorano al progetto hanno affrontato problemi di natura esclusivamente finanziaria, quindi il destino e il successo dell’analogo del Grande Fratello dipenderanno solo da questo aspetto.

Finora è difficile dire dove si trovi in ​​u200bu200bRussia il collisore di adroni, poiché l’acceleratore di Protvino, nonostante la ripresa dei lavori, non ha ancora raggiunto la fase iniziale di progettazione. Anche il dispositivo, che è già completamente costruito a Novosibirsk, non è stato portato al lancio definitivo a causa di problemi di finanziamento. Tuttavia, il completamento di tutti i lavori presso l’Istituto di fisica nucleare di Novosibirsk. Budker potrebbe essere completato già nel 2017.

Hadron collider: a cosa serve e dove si trova?

Preoccupazioni e teorie negative relative al funzionamento del collisore

Anche prima del primo lancio, c’erano molte teorie secondo cui il collider è un dispositivo potenzialmente pericoloso e potrebbe portare a un’esplosione che distruggerebbe tutta l’umanità e il pianeta nel suo insieme. Per molti anni, non solo gli scienziati, ma anche la gente comune ha discusso costantemente di cosa sarebbe successo se il collisore di adroni fosse esploso. Alcuni rinomati scienziati hanno affermato che a seguito della creazione di un buco nero, l’intero pianeta potrebbe scomparire. Esperimenti riusciti ei risultati dell’LHC hanno confermato che tali teorie non sono rimaste altro che una storia dell’orrore per bambini che non aveva giustificazioni scientifiche ed era più un argomento di pubbliche relazioni che una vera voce del problema.

Tuttavia, uno degli scienziati più riconoscibili e rispettati del nostro tempo, Stephen Hawking, ha affermato che gli esperimenti e la scoperta del bosone di Higgs potrebbero essere pericolosi per l’umanità. Naturalmente non si tratta di alcuna esplosione, ma il famoso fisico teme che il bosone stesso sia in grado di far scomparire concetti come spazio e tempo. Secondo Hawking, il bosone di Higgs è un materiale estremamente instabile che, a seguito di un certo insieme di circostanze, può portare al collasso del vuoto. Vale anche la pena chiarire che il principio di funzionamento del collisore di adroni non consente ancora di parlarne, e lo stesso scienziato spiega che la teoria può essere confermata solo nel caso di un collisore su scala planetaria.

Video sul principio di funzionamento del collisore di adroni

Secondo Hawking, a causa del pericoloso potenziale della particella trovata, l’intero universo è in grado di passare istantaneamente a uno stato fisico diverso. La conseguente instabilità della materia può diventare un certo ponte tra il falso e il vero vuoto. In generale, l’ipotesi stessa si basa sulla teoria del decadimento del vuoto, che implica la sua divisione in due tipi. Spiega che lo stato attuale dell’universo è solo in un falso vuoto, che è stabile. Ma fino a quando non verrà costruito un collisore delle giuste dimensioni, non vale la pena preoccuparsi delle conseguenze di una teoria descritta da una delle persone più intelligenti del pianeta.

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